Giacomo 4:13-16. La riprensione di Giacomo per l’arroganza.
Giacomo 4:13-16. La riprensione di Giacomo per l’arroganza. Si può essere cristiani vivendo una vita di ateismo pratico. Molte persone dicono di credere in Dio, ma, in realtà , sono atei nella pratica, vivono come se Dio non esistesse nel loro comportamento, nel modo in cui prendono decisioni e pianificano il loro futuro. Queste persone non tengono conto della sovranità di Dio, della Sua grazia e fedeltà , agiscono come se fossero autosufficienti, in pieno controllo delle situazioni e prendono il merito per tutto il bene che sperimentano. Questo non è solo per le cose materiali, ma anche per le cose spirituali, si vantano per esempio per le conversioni, per quanto hanno donato materialmente, per il servizio,ecc. e non danno gloria a Dio non riconoscendo la Sua autorità , come anche il fatto che dipendiamo da Lui in ogni cosa, dalla vita stessa materiale (Cfr. Isaia 42:5; Atti 17:24-25) alla vita spirituale, infatti ciò che possiamo realizzare è merito del Signore. Paolo dice 1 Cori...