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Luca 19:1-5: Il contesto della conversione di Zaccheo

 Luca 19:1-5: Il contesto della conversione di Zaccheo  L'incontro di Gesù con Zaccheo giunge al termine del viaggio verso Gerusalemme. La conversione di Zaccheo illustra il frutto (la salvezza) del pentimento e della fede, come anche la folla come un ostacolo per vedere Gesù, come lo era la cecità per il cieco che Gesù ha guarito prima di entrare a Gerico (Luca 18:35-43).  L'enfasi in questo racconto della conversione di Zaccheo è un’illustrazione che le cose impossibili agli uomini come la salvezza di una persona ricca, è possibile per Dio, come vediamo nell’incontro del giovane ricco con Gesù (Luca 18:18-30). La conversione di Zaccheo ci parla dell'iniziativa di Gesù nel cercare e trovare appunto Zaccheo per salvarlo (Luca 19:10). La storia di Zaccheo è il secondo evento di Gerico che descrive gli elementi della conversione, o del ravvedimento, l’altro è del figliol prodigo. Nel contesto della conversione di Zaccheo vediamo prima di tutto:

La pecora smarrita (Luca 15:4-7).

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La pecora smarrita (Luca 15:4-7)  Chiunque abbia perso qualcosa, sa quanto sia esasperante cercarla e non trovarla.  Ancora più esasperante è perdere la strada e l’indirizzo. Nicolas Bardyaev disse: “ Il problema dell'uomo deriva dal fatto che non solo ha perso la strada, ma ha perso l'indirizzo”. Questa parabola della pecora smarrita, ha catturato l'attenzione di molti artisti nel corso dei secoli. È chiaro che con la pecora perduta s’identifica il peccatore, mentre colui che la cerca, il pastore è Gesù Cristo.

Luca 15:4-7: La pecora smarrita.

Luca 15:4-7: La pecora smarrita. Chiunque abbia perso qualcosa, sa quanto sia esasperante cercarla e non trovarla.  Ancora più esasperante è perdere la strada e l’indirizzo. Nicolas Bardyaev disse: “ Il problema dell'uomo deriva dal fatto che non solo ha perso la strada, ma ha perso l'indirizzo”. Questa parabola della pecora smarrita, ha catturato l'attenzione di molti artisti nel corso dei secoli. È chiaro che con la pecora perduta s’identifica il peccatore, mentre colui che la cerca, il pastore è Gesù Cristo.

Introduzione alle parabole dell’amore di Dio per coloro che si sono persi (Luca 15:1-32).

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Introduzione alle parabole dell’amore di Dio per coloro che si sono persi (Luca 15:1-32). John Blanchard scrive: “Il Vangelo non è un piano umano per raggiungere Dio, ma un piano divino per raggiungere l'uomo”. Non c'è capitolo del Nuovo Testamento così ben conosciuto e tanto amato come questo capitolo del Vangelo di Luca. È stato chiamato "il Vangelo nel Vangelo", come se contenesse l'essenza distillata della buona notizia predicata e compiuta da Gesù. Il vescovo Ryle su questo capitolo disse: “Pochi capitoli hanno fatto più bene alle anime degli uomini”. E Robert Smith disse: “È piaciuto al Signore usare Luca 15 nel ministero evangelico più di altre parti, tranne forse Giovanni 3:16”. I farisei e gli scribi continuano a monitorare il comportamento di Gesù, e con queste parabole, Gesù risponde al loro mormorio perché accoglieva i pubblicani e i peccatori. I farisei e gli scribi non interpretavano bene il loro tempo presente (Luca 12:54-56), non...

Luca 18:9-14: La parabola del fariseo e del pubblicano.

Luca 18:9-14: La parabola del fariseo e del pubblicano. Dal modo di pregare possiamo vedere che tipo di rapporto abbiamo con Dio! Luke Timothy Johnson scrive: “La preghiera non è un esercizio di pietà facoltativo, eseguito per dimostrare il rapporto che uno intrattiene con Dio. È essa stessa il rapporto con Dio. Il modo in cui  uno prega pertanto rivela lo stato di tale rapporto”. Quindi il tuo modo di pregare rivela il tipo di rapporto che hai con Dio! In questi versetti vediamo il tipo di rapporto di due uomini che hanno con Dio attraverso la loro preghiera! L’enfasi della preghiera è il modo di porsi davanti a Dio, quindi deve essere fatto con l’umiltà e Dio ci approverà. Noi in questa parabola vediamo che Dio approva la preghiera fatta con umiltà e non quella fatta con orgoglio, vale a dire colui, che vuole essere ascoltato per i propri meriti, colui che confida nelle proprie opere ! Il brano quindi è polemico contro l’arroganza, l’orgoglio e incoraggia l’umiltà. Vedi...