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La natura dell’inferno. L’inferno è luogo di tenebre (Matteo 8:12) (4)

 La natura dell’inferno. L’inferno è luogo di tenebre ( Matteo 8:12) (4) La Bibbia descrive l'inferno come punizione, come eterna rovina, come esilio e anche come un luogo di totale oscurità! L’inferno è una notte buia dove non sorgerà mai un nuovo giorno! Tutti chi più chi meno, detestiamo l'idea dell'inferno e preferiamo credere che la morte sia la fine dell'esistenza, o che in qualche modo tutti gli esseri umani alla fine andranno in paradiso.  Certi teologi credono che qualsiasi idea dell'inferno, come luogo di punizione di eterna sofferenza, è contraria al concetto di un Dio d'amore. Molti chiedono: “Un Dio amorevole manderebbe davvero le brave persone all'inferno?” Questa domanda è sbagliata per tre motivi.

La natura dell'inferno. L'inferno è l'esilio (3)

La natura dell’inferno. L'inferno è l'esilio  Isabelle Allende, la nipote del presidente cileno Salvador Allende, fu costretta all’esilio dopo che lo zio venne deposto dalle forze golpiste di Pinochet nel 1973. Dopo aver ricevuto minacce di morte dal regime, decise di trasferirsi in Venezuela. Ha sempre continuato la sua carriera da giornalista anche in esilio collaborando con il giornale “El Nacional”. Le sue novelle e i suoi romanzi, tradotti in tutto il mondo, spesso raccontano della sua esperienza di esilio.  Nel 1985 si trasferì negli Stati Uniti e nel 1990, quando fu ristabilita la democrazia in Cile, vi ritornò dopo 15 anni di assenza per ricevere il premio “Grabiela Mistral”. Quello che fu possibile a Isabelle Allende, vale a dire da esiliata di ritornare in Cile, non sarà assolutamente possibile per tutti coloro che andranno all’inferno, una volta là non potranno ritornare indietro, o spostarsi in paradiso (cfr. Luca 16:19-31). Sentimentalmente possiamo trovare l'i...

La natura dell’inferno. L'inferno è la rovina per gli increduli (2)

 La natura dell’inferno. L'inferno è la rovina per gli increduli (2) La sera del 1808, un giovane di nome Adoniram Judson alloggiava in una locanda, mentre nella stanza accanto un uomo stava lottando contro la morte.  Judson era un brillante studente al Providence College, dove era rimasto affascinato dalle idee dell'illuminismo provenienti dall'Europa.  Su sollecitazione di un certo Jacob Eames, aveva adottato il deismo e la sua idea di un Dio assente.  Nel giorno del suo ventesimo compleanno, Judson disse ai suoi genitori sconvolti che aveva abbandonato la fede cristiana e si stava trasferendo a New York per perseguire uno stile di vita mondano. Poco dopo, Judson ascoltò la terribile angoscia nella stanza accanto e si chiese cosa stesse pensando l'uomo morente.  I gemiti passavano attraverso le pareti e poteva sentire l'irrequieta lotta straziante dell'uomo.  Cosa direbbe il suo amico libero pensatore Eames su come liberare l’uomo dall'ansia e dall’inquie...