Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Giustificazioni

2 Samuele 11:15: Un peccato conduce a un altro

 2 Samuele 11:15: Un peccato conduce a un altro “Nella lettera aveva scritto così: ‘Mandate Uria al fronte, dove più infuria la battaglia; poi ritiratevi da lui, perché egli resti colpito e muoia’”. Il peccato è come mangiare le ciliegie: una tira l’altra! Sembra quasi impossibile fermarsi!  Una volta che hai ceduto alla tentazione diventa difficile controllarla! Così un peccato conduce a un altro!  Davide per nascondere un peccato ne ha fatto un altro. Il re Davide abusando del suo potere, commise prima adulterio con Bat-sceba, moglie di Uria e poi si è macchiato dell’omicidio del marito pianificandolo in un modo lucido, facendolo morire in battaglia per coprire la gravidanza di Bat-sceba, che era rimasta incinta dal loro rapporto adulterino.  Questo avvenne dopo un primo fallimento del piano subdolo e ingannevole di Davide che aveva spinto Uria dalla moglie così da unirsi a lei e coprire la gravidanza adultera (2 Samuele 11:1-27).  Questo comportamento di Davi...

Aggeo 1:2-3: Il compiacimento del popolo.

Aggeo 1:2-3: Il compiacimento del popolo. Nel v. 1 troviamo il contesto del messaggio di Aggeo e a chi è rivolto con lo scopo principalmente di  risvegliare il popolo. Nei vv.2-3 vediamo il motivo per cui il Signore rivolge il Suo messaggio al popolo tramite il profeta Aggeo: il popolo era compiaciuto, si accontentava della sua letargia spirituale; da sedici anni aveva interrotto la ricostruzione del tempio e si giustificava.  Dai vv.2-4 vediamo che Aggeo cita un commento diffuso secondo il quale non era ancora giunto il momento di ricostruire il tempio, e quindi vediamo la motivazione per cui la parola del Signore di ammonimento ed esortazione è rivolta a loro. In questi versetti vediamo prima di tutto:

L'evoluzione del peccato.

Giacomo 1:13-15: L'evoluzione del peccato. Qualcuno ha detto che il peccato è come il picchiare di un picchio. Ogni particolare attacco fa rumore, ma non sembra che ci danneggi più di tanto. Ma, se a un picchio,  gli permettessimo di picchiare a lungo, ci accorgeremmo che farà un brutto buco che non si potrà più riempire. Noi non possiamo trascurare il peccato e ciò che lo fa nascere, perché ci saranno effetti negativi per la nostra vita cristiana! Questi versetti sono concatenati l’uno con l’altro e ci parlano della dinamica del peccato e quindi della conseguenza disastrosa che comporta. Vediamo che il peccato nasce dalla tentazione, ma la tentazione da che cosa nasce?  In questi versetti vediamo; la scusante alla tentazione, la sorgente e il seguito della tentazione.