Genesi 6:8: Noè una storia di grazia in mezzo al giudizio.
Genesi 6:8: Noè una storia di grazia in mezzo al giudizio. “Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE” . Se mentre l’umanità sarà giudicata con la morte (tramite ildiluvio Genesi 6:7,13; 7:10-24), solo Noè trova grazia davanti a Dio per essere salvato. Noi troviamo un antropomorfismo: “agli occhi del Signore”. Dio non ha occhi, Egli è Spirito, agli occhi del Signore indica davanti a Dio, oppure Dio è onnisciente e conosceva Noè, oppure il Signore guardò con favore Noè. La domanda è: Noè aveva qualcosa che meritava la grazia di Dio, visto che al v. 9 è scritto che fu un uomo giusto, integro ai suoi tempi, camminò con Dio? Alcuni pensano che Noè trovò grazia davanti a Dio perché Noé fu un uomo giusto, integro ai suoi tempi, perché camminò con Dio, Noè si distingueva dalla società (Ezechiele 14:14,20). Secondo questa interpretazione, Noè per le sue qualità morali si è guadagnato il favore di Dio. Altri pensano che comunque Noè era, un uomo giusto per grazia, per dono di Di...