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2 Re 19:19: Lo scopo della supplicazione di Ezechia

  2 Re 19:19: Lo scopo della supplicazione di Ezechia Avete mai pregato con fervore, implorando il Signore per un miracolo, o una semplice liberazione, e siete rimasti delusi perché la vostra supplicazione non è stata esaudita? Tra le varie cause ci potrebbe essere stata quella che non ricercavate la gloria del Signore… avevate semplicemente una motivazione egoistica (cfr. per esempio Giacomo 4:3). Lo scopo della nostra vita è glorificare Dio! (Isaia 43:7; 1 Corinzi 10:31). Così quando preghiamo, la nostra preghiera deve mirare a glorificare Dio sia nel modo come preghiamo (cfr. per esempio Salmo 115:1; Matteo 6:9; Apocalisse 4:11), e sia anche nell’esaudimento. La storia di questo capitolo di 2 Re, ci insegna che anche nei momenti più bui, possiamo trovare speranza nel Signore e cercare la Sua gloria, come ha fatto Ezechia. La preghiera di Ezechia travalica i confini di Gerusalemme per abbracciare l'umanità intera, desiderando il riconoscimento universale del Signore come unico Di...

1 Cronache 16:10,24-25: La gloria di Dio e le nostre azioni (1)

 1 Cronache 16:10,24-25: La gloria di Dio e le nostre azioni (1) Continuiamo la nostra serie di meditazioni sulla gloria di Dio. È interessante notare che in questo contesto, quindi al tempo di Davide, ancora una volta vi è uno stretto legame tra l'arca e la gloria di Dio.  A Davide non fu permesso di costruire il tempio, ma fu responsabile di portare l'arca a Gerusalemme e di collocarla lì in una tenda sacra.  Quando ciò accadde, Davide compose un canto, o salmo che esaltava la gloria di Dio. Ma andiamo con ordine.  Dopo che Davide è stato incoronato re, si propone di portare l'arca di Dio a Gerusalemme (13:1–4). L'arca dell'alleanza, simbolo della presenza di Dio, giaceva dimenticata in una casa di campagna (1 Samuele 13:5-14; 15:25).  Davide decise di riportarla al suo legittimo posto al centro della vita religiosa della nazione.  Nel portare l'arca a Gerusalemme, il suo scopo era quello di fare di Gerusalemme il centro religioso, oltre che politico...

Salmo 86:8-10: Una preghiera di dipendenza (3)

 Salmo 86:8-10: Una preghiera di dipendenza (3) Stiamo meditando su questo salmo e abbiamo visto che la preghiera è la dichiarazione che dipendiamo da Dio.  Abbiamo visto che la preghiera è la richiesta urgente di un uomo fedele e la voce della fiducia in Dio (v.2), la richiesta urgente e perseverante di un uomo angosciato che richiede la grazia di Dio (vv.1,3,7), è l’elevazione dell’anima a Dio (v.4).   Nei vv.8-10 troviamo che la preghiera è concentrarsi su Dio. Anche nell’angustia, Davide è in pericolo di vita (vv.7,13-14,17), ha fede e adora il Signore. È certamente un segno di buona salute spirituale riflettere sulla grandezza di Dio e adorarlo, anche quando siamo in grande sofferenza, quindi non essere immersi e risucchiati dai propri problemi! Dividiamo la preghiera in adorazione, intercessione, confessione, supplicazione, ma noi vediamo che in questo salmo la supplicazione è mischiata con l’adorazione. Davide va umilmente davanti a Dio, ma esprime la sua fede...

1 Samuele 8:6: Il desiderio sbagliato di volere un re

 1 Samuele 8:6: Il desiderio sbagliato di volere un re “A Samuele dispiacque questa frase: ‘Dacci un re che amministri la giustizia in mezzo a noi’…”. Ai tempi dell'Antico Testamento i re controllavano tutte le funzioni di governo: quello legislativo, esecutivo e giudiziario.  Il popolo doveva fedeltà totale al suo sovrano, e il sovrano a sua volta proteggeva il suo popolo guidandoli in guerra e in pace. Come originariamente concepito, Israele era una teocrazia, un popolo il cui Re era Dio. Secondo il Patto Mosaico, Dio s’impegnava a combattere le battaglie di Israele e a far prosperare la nazione. A loro volta il popolo doveva obbedire alle Sue leggi e dare la loro fedeltà completamente a Lui (Levitico 26; Deuteronomio 28-30). Quando gli anziani d’Israele chiedono a Samuele di nominare un re che amministrasse la giustizia in mezzo a loro come tutte le altre nazioni (1 Samuele 8:5), chiaramente hanno in mente più di un semplice cambio di leader, vogliono un cambio di istituzio...

Geremia 27:5: Dio è sovrano!!!

Geremia 27:5: Dio è sovrano!!!  In questi giorni siamo sommersi dalle notizie che provengono dalla guerra in Ucraina, quindi il pericolo di una terza guerra mondiale, e peggio ancora di una guerra nucleare! Come possiamo affrontare una situazione del genere? Noi non dobbiamo perdere la prospettiva divina. Secondo la Bibbia, dobbiamo ricordare che Dio non va in ferie!  Come ai tempi di Giuda con il re Babilonese Nabucodonosor, Dio opera anche in tempi di guerra!  In questo momento storico di guerra, Dio non è andato in qualche altro universo a sbrigare qualche altra pratica più importante su qualche altro pianeta! Dio è sovrano! Signoreggia su tutto! (cfr. per esempio 2 Cronache 29:11-12; Salmi 93:1-2). Dio è l’unico e supremo Dominatore dell’universo, è l’Altissimo (cfr. per esempio Salmo 91:1) niente e fuori dal Suo controllo!  Con il Suo governo universale ed efficace sta guidando la storia dell’umanità (cfr. Giovanni 5:17, Efesini 1:11) secondo i Suoi piani presta...

Deuteronomio 4:35-38: Gli scopi della manifestazione di Dio

Deuteronomio 4:35-38: Gli scopi della manifestazione di Dio Giorgio Girardert scriveva: “Tutto il messaggio biblico è fondato sul presupposto che Dio esiste, ma è inaccessibile, cosicché l’uomo non può conoscerlo se non in quanto egli stesso si rivela, cioè ' rimuove il velo ' che lo nasconde”.  Possiamo conoscere Dio perché Egli stesso si rivela e si rivela perché ha degli scopi. Come abbiamo visto precedentemente, nei vv.32-34 Mosè ha parlato della manifestazione unica e impressionante di Dio. Oggi vediamo gli scopi della manifestazione di Dio. Cominciamo con il primo scopo: I IDENTIFICARE (v.35)

Isaia 64:1-4,9-10: La preghiera appassionata per un risveglio (3) La preghiera per la presenza di Dio

Isaia 64:1-4,9-10: La preghiera appassionata per un risveglio (3)  La preghiera per la presenza di Dio Continuiamo le nostre meditazioni sulla preghiera per un risveglio. Nelle predicazioni precedenti abbiamo visto la passione e la particolarità della preghiera d’Isaia (Isaia 63:15-16). Poi abbiamo visto le motivazioni per cui Isaia prega, vale a dire, perché il Signore non è presente nella vita del Suo popolo a causa dei peccati che ha commesso. Isaia prega che il Signore ritorni in mezzo al Suo popolo mettendo in evidenza l’identità di Dio: è Padre e Salvatore, e l’identità del popolo d’Israele: sono i Suoi servi e la Sua eredità (Isaia 63:15,17-19). Ora in Isaia 64:1-4, vediamo la sostanza della preghiera, lo scopo della preghiera, lo sprone alla preghiera.

Salmo 33:10-11: Il governo di Dio è irresistibile.

Salmo 33:10-11: Il governo di Dio è irresistibile.  “Il SIGNORE rende vano il volere delle nazioni, egli annulla i disegni dei popoli. La volontà del SIGNORE sussiste per sempre, i disegni del suo cuore durano d'età in età”. In questi versetti viene sottolineata la sovranità del Signore nella vita degli uomini. Il salmista, nel verso precedente, aveva esaltato la sovrana potenza di Dio che dal nulla ha creato ogni cosa, esortando pertanto gli uomini a temerlo, ora esalta il governo efficace di Dio sulle nazioni. Egli ha un piano per tutte le nazioni del mondo, e i suoi scopi alla fine prevarranno. Dio conosce tutto in anticipo e realizzerà tutta la Sua volontà (Salmo 46:10). Dio domina sul regno degli uomini (Daniele 4:17); “Il suo dominio è un dominio eterno e il suo regno dura di generazione in generazione. Tutti gli abitanti della terra sono un nulla davanti a lui; Egli agisce come vuole con l'esercito del cielo e con gli abitanti della terra; e non c'è nessuno ch...

Zaccaria 2:13: Fai silenzio davanti a Dio!

Zaccaria 2:13: Fai silenzio davanti a Dio! “Ogni creatura faccia silenzio in presenza del SIGNORE, perché egli si è destato dalla sua santa dimora”. Nel pacifico, al largo di Vancouver, c'è uno specchio d'acqua noto come "La zona del silenzio" perché questa zona è acusticamente morta, non si sente nessun suono, e dal momento che nessuna campana, o sirena può avvertire le navi degli scogli pericolosi, il fondo dell'oceano è costellato di relitti!!

Daniele 2:20-21: Dio controlla la storia e i governanti.

Daniele 2:20-21: Dio controlla la storia e i governanti.  “’Sia benedetto eternamente il nome di Dio perché a lui appartengono la saggezza e la forza. Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti’”. Il tema predominante del libro è il controllo sovrano che Dio esercita su tutte le nazioni e sui loro dominatori e il loro finale spodestamento da parte di Dio. Il controllo di Dio della storia è espressa nella visione nel capitolo 7, dove si vede Dio sul trono dell'universo decidere il destino delle superpotenze della storia e dare il dominio a chi vuole. Nella sua sovranità, egli volle che i Babilonesi (605-539 a.C.), i Medo-Persiani (539- 331 a.C.), i Greci (331-146 a.C.) e i Romani (146 a.C. 476 d.C.) dominassero Israele. (Cfr. Giosuè 21:44-45; Proverbi 21:31; Isaia 10:5-19; 14:26-27; 45:1-13; Abacuc 1:5-11).  Dio stabilisce il destino e i confini geopolitici delle nazioni. "Egli li ha tratto da u...

Il regno imbattibile

Salmo 2. Ci sono diversi salmi che vengono chiamati messianici perché parlano del Messia , parlano profeticamente di Gesù , come questo salmo (Cfr. Matteo 3:17; Marco 1:11; Luca 3:22; 9:35; Atti 4:25-28; 13:32-33; Ebrei 1:3-6; Apocalisse 12:5; 19:15-19, ecc.). Il Salmo riflette il patto di Dio con il re Davide e di conseguenza con la sua discendenza, comporta la promessa che attraverso la dinastia davidica, Dio stabilisce il Suo dominio universale sulla terra e in modo definitivo nella persona di Gesù, che è della stirpe di Davide (Matteo 1:1; Luca 1:32; 2:4,11). Alcuni studiosi dicono che questo salmo si basava su un evento storico e veniva cantato per l’incoronazione di un re come quello riportato in 2 Samuele 5:3 quando venne unto re Davide, è una dichiarazione rituale, che il re di Gerusalemme, grazie a Yahweh è inattaccabile, imbattibile, e invincibile, ma era cantato in tempi di crisi nazionali quando le il popolo aveva bisogno di ricordare che Dio aveva stabilito il loro ...