Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta egoismo

Matteo 20:25-28: La via della croce.

Matteo 20:25-28: La via della croce. Dai vv.17-28 vediamo un tema unico che riguarda “la teologia della croce”. Come vediamo nella Bibbia, la via della croce è al centro del cristianesimo, ed è la via per sperimentare la salvezza, la presenza e la potenza di Dio nella nostra vita (per esempio 1 Corinzi 1:17-18,23; Romani 6; Galati 2:20; Colossesi 3:8-14). La via della croce è la via della grandezza che dobbiamo ricercare.  Ma dobbiamo fare attenzione! Come diceva Tozer, ci sono due tipi di croce: quella nuova e quella vecchia, noi dobbiamo seguire quella vecchia! Benché i predicatori della “nuova croce” possono usare un linguaggio biblico, il contenuto e l’enfasi sono diverse dalla “vecchia croce”. La “nuova croce” non si oppone alla natura peccaminosa del “Vecchio Adamo” che è in noi: non parla di rinunciare al peccato, di umiltà, di morire a se stessi, anzi mette al centro il proprio io, il proprio piacere, il sentirsi bene, e si usa la fede in Gesù Crist...

Cause della preghiera inefficace (1) Motivazioni sbagliate: l’egoismo! (Giacomo 4:1-3).

Cause della preghiera inefficace (1) Motivazioni sbagliate: l’egoismo! (Giacomo 4:1-3). Tozer scrisse: “La preghiera è generalmente raccomandata come la panacea per tutti i mali e la chiave per aprire ogni porta della prigione, e sarebbe davvero difficile esagerare i vantaggi e il privilegio della preghiera ispirata dallo Spirito. Ma non dobbiamo dimenticare che se non siamo saggi e vigili, la preghiera può diventare una fonte di autoinganno”. Quando i nostri motivi non sono giusti nella preghiera, le nostre preghiere non hanno efficacia! Uno degli ostacoli alla preghiera efficace è quando è motivata dal nostro egoismo! Quando le nostre preghiere sono motivate dal nostro egoismo, quando chiediamo a Dio ciò che vogliamo piuttosto che ciò che Egli vuole (cfr. Luca 22:42; 1 Giovanni 5:14), le nostre preghiere saranno inefficaci.  Giacomo dopo aver parlato della grandezza della lingua e del suo potere incontrollabile, distruttivo e dell’uso doppio che se ne fa, che...

Le applicazioni della parabola dell’amministratore disonesto (Luca 16:9-13).

Le applicazioni della parabola dell’amministratore disonesto (Luca 16:9-13). Qualcuno ha detto: “Il denaro è come l'acqua di mare; più un uomo la beve, più diventa assetato”. Più si hanno soldi e più se ne vuole avere ancora! Ronald Dunn dice:”Nella battaglia della fede, di solito il denaro è l'ultima roccaforte a cadere”. Il denaro ha una forza incredibile, potente difficile da vincere, ma non impossibile! “E io vi dico”, è enfatico e indica che Gesù ora dà le applicazioni della parabola. La parabola si riferiva ai beni materiali e ora Gesù parla dell'uso corretto di questi.  Questi versetti ci parlano di come applicare con saggezza i nostri beni materiali, o soldi. Il padrone della parabola ha elogiato l'amministratore perché è stato saggio, ora Gesù in modo enfatico ci dice di essere saggi con i soldi. Lo scopo della parabola è a essere saggi nell’uso del denaro! I cristiani spesso mancano di saggezza nell’uso di ciò che hanno, ...

Luca 16:9-13: Le applicazioni della parabola dell’amministratore disonesto.

Luca 16:9-13: Le applicazioni della parabola dell’amministratore disonesto. Qualcuno ha detto: “Il denaro è come l'acqua di mare; più un uomo la beve, più diventa assetato”. Più si hanno soldi e più se ne vuole avere ancora! Ronald Dunn dice:”Nella battaglia della fede, di solito il denaro è l'ultima roccaforte a cadere”. Il denaro ha una forza incredibile, potente difficile da vincere, ma non impossibile! “E io vi dico”, è enfatico e indica che Gesù ora dà le applicazioni della parabola. La parabola si riferiva ai beni materiali e ora Gesù parla dell'uso corretto di questi.  Questi versetti ci parlano di come applicare con saggezza i nostri beni materiali, o soldi. Il padrone della parabola ha elogiato l'amministratore perché è stato saggio, ora Gesù in modo enfatico ci dice di essere saggi con i soldi. Lo scopo della parabola è a essere saggi nell’uso del denaro! I cristiani spesso mancano di sagg...

Proverbi 22:8:Ciò che semini, mieterai!

Proverbi 22:8:Ciò che semini, mieterai! “ Chi semina iniquità miete sciagura”. Noi in questa frase troviamo l’immagine agricola di semina e raccolta. Il senso della frase è: ogni atto ha le sue conseguenze (cfr. Giobbe 4:8; Osea 8: 7; 10:12-13; Galati 6:7). Seminare l’iniquità (ʿawlāh) è deviare dalla retta via, si riferisce a un’azione che non è moralmente ed eticamente retta, quindi sbagliata, cattiva, è andare avanti in modo contrario alla legge di Dio. L'inevitabile conseguenza di tale semina è il raccogliere sciagura (ʾāwen), cioè guai, problemi, sofferenza, quindi anche giudizio di Dio. Non solo, allora vivere senza Dio significa avere una vita di guai (Proverbi 12:21), ma dobbiamo tener presente che dopo la morte ci sarà il giudizio di Dio, come ci ricorda Ebrei 9:27:

1 Corinzi 13:5: Ciò che l’amore non fa’ (Seconda parte).

1 Corinzi 13:5: Ciò che l’amore non fa’ (Seconda parte). “Non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse” Paolo continua a parlare della natura dell’amore, quindi ciò che l’amore non fa’. L’amore non si comporta in modo sconveniente. “Sconveniente” (aschēmonei), viene da una parola (aschḗmōn 1 Corinzi 12:23; Genesi 34:7) che indica inaccettabile, indecente. “Sconveniente” indica ciò che non è fatto secondo la forma dovuta, indica un comportamento che non è in armonia con la norma stabilita di decenza, quindi ciò che è vergognoso, disonorevole, indecente, improprio. Paolo può riferirsi a qualcosa d’indecente riguardo gli aspetti sessuali (aschēmonei -1 Corinzi 7:36; Cfr. 5:1-2; cfr. aschēmosúnē - Romani 1:27, Apocalisse 16:15, Levitico 18:6-7; aschḗmōn -1 Corinzi 12:23).

Galati 5:16: La vittoria sul peccato!

Galati 5:16: La vittoria sul peccato! "Io dico camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne”. Noi in questo passo vediamo come vincere il peccato!  “Camminate secondo lo Spirito”, significa lasciare che la nostra condotta sia diretta dallo Spirito Santo! I cristiani, cioè coloro che sono stati salvati da Gesù (Galati 1:4; 2:16) hanno ricevuto lo Spirito Santo e la Sua presenza si vede dalla Sua opera potente nel credente (Galati 3:2,5). Paolo sta esortando i credenti a proseguire in questo modo la vita cristiana, non in modo libertino nel peccato (Galati 5:13), e non in modo legalistico, secondo i propri sforzi (Galati 3:1-5). C'è una meravigliosa certezza: se noi camminiamo secondo lo Spirito Santo non adempiremo affatto i desideri della carne! Questo sarà il risultato di chi vive secondo lo Spirito Santo.  “Camminate secondo lo Spirito" significa “per lo Spirito”, e cioè: in dipendenza, sotto il e la potenza dello Spirito Santo.  ...

Perché i cristiani non sono sempre d'accordo su ciò che dice la Bibbia?

Perché i cristiani non sono sempre d'accordo su ciò che dice la Bibbia?  Alcuni dicono riferendosi allo Spirito Santo: “Ma come non avete tutti lo Spirito di verità, come mai ci sono diverse denominazioni, con varie interpretazioni?” Per quanto riguarda le denominazioni secondo Josh MacDowell e Don Stewrat: “Gran parte di esse non sono nate a causa di interpretazioni divergenti sui principali insegnamenti della Bibbia, ma derivano da particolari avvenimenti storici(quali guerre di persecuzione, rifiuto di asservimento a qualche autorità religiosa sia essa il papa o il patriarca,ecc) e da una varietà di fattori culturali, etnici e sociali”.  Per quanto riguarda le interpretazioni diverse possiamo dire che ci possono essere diverse cause.

Il ricco stolto.

Luca 12:13-21: Il ricco stolto.  Blaise Pascal scriveva: “ Tutti gli uomini, nessuno eccettuato, cercano di essere felici, per quanto impieghino mezzi diversi, tutti tendono a questo fine. Quelli che spinge alcuni ad andare alla guerra, e altri a non andarci, è sempre questo desiderio, presente negli uni come negli altri, sebbene accompagnato da opinioni diverse. La volontà non fa mai il minimo passo se non verso quest’oggetto. È il movente di tutte le azioni di tutti gli uomini, anche di quelli che s’impiccano ”. Tutti ricerchiamo la felicità! Il punto è come e dove trovarla. Molti fin dall’antichità considerano la felicità come il fine ultimo dell’uomo ed è vista come uno stato di completa soddisfazione derivante dal possesso. Perciò, per molti la felicità, è nell’avere ricchezze e goderle, per questo motivo si ama e si ricerca di accumulare sempre più soldi. Ma come ha detto qualcuno con i soldi, puoi comprare tutto dovunque vai, tranne che la felicità!!

La preghiera esaudita

Giovanni 14:13-14: La preghiera esaudita.  Il capitolo è iniziato con riferimento Gesù per la sua imminente partenza nella casa del Padre per andare a preparare un "luogo" per i suoi discepoli . Tommaso e Filippo non avevano capito la relazione intima e profonda di Gesù e il Padre, come il Padre è presente nelle parole e opere di Gesù. Dai versetti 12-14 la discussione si sposta di nuovo sulla partenza di Gesù che va al Padre, quindi la sua esaltazione e la sua missione successiva come intermediario tra il Padre e i discepoli, quindi che avrebbero fatto opere maggiori di lui e da delle istruzioni importanti sulla promessa della preghiera esaudita per incoraggiarli. Noi vediamo in questi versetti la promessa della preghiera esaudita. Nei versetti 13-14 vediamo la promessa dell’esaudimento, i presupposti dell’esaudimento, il proposito dell’esaudimento.

Il matrimonio Biblico è una benedizione

Ecclesiaste 4:9-12: Il matrimonio Biblico è una benedizione.  Possiamo affermare che la solitudine è una brutta cosa. L'ex segretario generale delle Nazioni Unite, Dag Hammarskjöld, scrisse una volta: “Ciò che rende la solitudine un'angoscia non è che non ho nessuno con cui condividere il mio peso, ma questo: ho solo il mio fardello da sopportare”. Questi versetti che leggiamo nell’Ecclesiaste (dette circa tremila anni fa) si possono applicare benissimo sia all’amicizia che al matrimonio. Noi oggi li considereremo all’interno del matrimonio. Il matrimonio è uno dei grandi doni di Dio per aiutarci a sostenere i pesi o le prove della vita insieme a un'altra persona. Due valgono più di uno solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica indica  il risultato del bene che si è fatto all’altro, il portare un beneficio conseguentemente alla loro fatica, quindi il beneficio risultante dell’aiuto reciproco. Quali sono le ricompense, quindi i  benefici dei due compagni? Co...

La manifestazione della gloria di Dio nella creazione

La manifestazione della gloria di Dio nella creazione Qual è il tuo libro preferito? O qual è il libro che hai letto e ti è piaciuto più degli altri? Rispetto alla stragrande maggioranza delle persone nel mondo pochi leggono i due libri di Dio. Francis Bacon (1561-1626), uno dei fondatori del moderno metodo scientifico, usò il concetto dei due libri di Dio.  Questi due libri erano il libro delle Sue opere e il libro della Sua parola.  Per Bacon, come per molti dei primi scienziati, questi libri dovevano essere tenuti insieme, cosa che oggi moltissimi scienziati contemporanei non fanno! Stiamo meditando sulla gloria di Dio e in questa predicazione vediamo la gloria di Dio in relazione alla creazione. Cominciamo con: I LA GLORIA DI DIO MANIFESTATA NELLA NATURA