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Deuteronomio 2:7: Dio è fedele al Patto (2)

 Deuteronomio 2:7: Dio è fedele al Patto (2) Stiamo meditando su Deuteronomio 2:7. In questo passo troviamo scritto per due volte “tuo Dio”, ne stiamo studiando il significato. Nelle precedenti predicazioni, abbiamo esplorato il significato profondo di "tuo Dio" in diversi contesti.  Innanzitutto, abbiamo riconosciuto la natura personale e relazionale del Signore, evidenziata dal patto stretto con Israele sul monte Sinai.  Successivamente, abbiamo approfondito la fedeltà di Dio ai patriarchi, Abraamo, Isacco e Giacobbe.  Fu proprio in virtù di questa fedeltà che il Signore decise di liberare Israele dalla schiavitù d'Egitto.  La liberazione non fu un evento casuale, ma l'adempimento di una promessa fatta ai patriarchi e un segno tangibile anche della compassione e della potenza di Dio. Infine, abbiamo analizzato come la liberazione dall'Egitto abbia portato alla formalizzazione del rapporto preesistente tra Dio e Israele come Suo popolo.  Il patto del Sinai...

Giacomo 1:17: Dio è buono.

Giacomo 1:17: Dio è buono. “Ogni cosa buona e ogni dono perfetto”. Ogni cosa buona proviene da Dio, dal Creatore delle stelle (Genesi 1:14-18; Salmi 136:7; Geremia 4:23; 31:35). Il fatto che Dio è buono indica che Dio agisce per il bene altrui. Dio è ricco in  bontà (Esodo 34:6); la sua bontà è grande (Salmo 31:19). Dio nella sua natura è buono (1 Cronache 16:34; Salmo 136). Com’è nella natura dell’ acqua essere bagnata, o del fuoco essere caldo, è nella natura di Dio essere buono. Il giovane ricco chiese a Gesù chiamandolo “maestro buono” che cosa doveva fare per avere la vita eterna; Gesù rispose in Luca 18:19: “Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio”. Dio è buono verso il suo popolo. Questo lo vediamo per esempio quando lo liberò dalla schiavitù in Egitto (Esodo 15:13,16; 18:9; Deuteronomio 30:5) e lo fece abitare nel paese benevolmente preparato da lui (Salmi 68:10).

Dio com'è? Seconda parte.

Dio com’è? (Seconda parte). “Uno dei grandi bisogni di oggi è una profonda convinzione che Dio è”. (W. Holloway Main). Noi più di ogni altro, abbiamo bisogno di Dio e fin quanto non cominciamo ad avere un rapporto con Lui, la nostra anima sarà sempre inquieta e senza speranze certe!  In questo semplice studio vediamo altre caratteristiche di come Dio è! Dio è Onnisciente (Salmi 147:4-7). La conoscenza di Dio consiste nella sua comprensione intellettuale della verità. È quella perfezione divina per la quale, in maniera completa e unica, Dio conosce se stesso e tutte le cose possibili mediante un atto semplice e senza fine. Fin dal principio Lui conosce la fine (Isaia 46:10). Dio conosce ogni cosa, del passato, presente e futuro. Dio ha una conoscenza illimitata! Nessuno si può nascondere davanti a Lui, tutte le cose sono nude e scoperte davanti i suoi occhi al quale dobbiamo rendere conto (Ebrei 4:13). Dio è Onnisciente!

I motivi perché Dio non tenta!

Giacomo 1:16-17: I motivi perché Dio non tenta. A un fotografo  fu assegnato dalla sua rivista di fotografare un grande incendio che era divampato nella zona occidentale degli Stati Uniti. Il modo migliore per fotografare l’incendio era di andare su un aereo. Andò all’aeroporto, trovò un piccolo Cessna salì con la sua attrezzatura e gridò: “Andiamo”. Il pilota dell’aereo e il fotografo decollarono.  Il fotografo disse al pilota di andare sul lato nord del fuoco e chiese di fare molti passaggi bassi, il pilota in modo nervoso sudando freddo chiese: “Perché devo scendere così basso?” Il fotografo rispose: “Perché io sono un fotografo e devo fare delle fotografie”! Il pilota rispose preoccupato dopo una lunga pausa: ” Lei sta dicendo che non è l’istruttore?” Quel pilota era un apprendista pilota e stava imparando a volare, aveva imparato a decollare, ma non aveva ancora imparato tutto sul volare, nemmeno ad atterrare, fortunatamente, in questo caso, grazie alla comunicazione ...