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Giovanni 6:51: Gesù è il pane vivente.

Giovanni 6:51: Gesù è il pane vivente. Durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi costrinsero molti ragazzini di dodici e tredici anni nella Junior Gestapo. Questi ragazzi sono stati trattati molto duramente e hanno svolto lavori disumani. Quando la guerra finì, la maggior parte aveva perso le tracce delle loro famiglie e vagava senza cibo o riparo. Come parte di un programma di aiuti alla Germania del dopoguerra, molti di questi giovani sono stati collocati in tendopoli. Qui medici e psicologi hanno lavorato con i ragazzi nel tentativo di ripristinare la loro salute mentale e fisica. Hanno scoperto che molti dei ragazzi si svegliavano nel mezzo della notte, urlando di terrore. Un medico ha avuto un'idea per gestire quella paura. Dopo aver dato un pasto abbondante ai ragazzi, li mise a letto con un pezzo di pane tra le mani, che fu loro detto di conservare fino al mattino. I ragazzi hanno poi dormito profondamente perché, dopo tanti anni di fame, hanno finalmente avuto la ce...

La Parola diventata carne (Giovanni 1:1-18)

La Parola diventata carne (Giovanni 1:1-18) “La Parola, come seconda persona della Trinità, era in intima comunione con Dio Padre da ogni eternità. Tuttavia, nonostante godesse dello splendore del cielo e della comunione eterna con il Padre (Isaia 6:1-13; cfr. Giovanni 12:41; 17:5), la Parola rinunciò volontariamente alla propria posizione celeste prendendo forma di un uomo e divenendo ubbidiente fino alla morte sulla croce (Filippesi 2:6-8)”. John MacArthur.  Perché è importante la parola? Secondo te è facile, o difficile avere fede? Perché? Hai degli esempi a cui t’ispiri? Chi sono? Perché?

1 Timoteo 4:7: I nemici della pietà.

1 Timoteo 4:7: I nemici della pietà. “Esercitati invece alla pietà”. Siamo chiamati a consacrarci al Signore, ma la consacrazione è ostacolata da tre nemici. (1) La pietà è ostacolata dal mondo. Il mondo si riferisce agli standard, giudizi, desideri, influenze e valori umani corrotti rispetto a quelli di Dio. Si riferisce al sistema egocentrico ostile e ribelle a Dio controllato da Satana (Giovanni 12:31;14:30; 2 Corinzi 4:4, Galati 1:4; 1 Giovanni 2:15-17; 5:19). Il mondo è come una calamita che attira tutti, anche i credenti. La reazione dei discepoli non è di ritirarsi dal mondo, ma di vivere nel mondo senza seguire il suo sistema filosofico e quindi non esserne influenzati negativamente a livello morale e spirituale. Il cristiano deve conservarsi puro dal mondo (Giacomo 1:27). Questo significa mantenere se stessi puri ogni giorno senza permettere che il mondo possa influenzarci negativamente, quindi cercare di essere senza difetto, colpa, o corruzione. (2) La pietà è o...

Galati 5:16: La vittoria sul peccato!

Galati 5:16: La vittoria sul peccato! "Io dico camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne”. Noi in questo passo vediamo come vincere il peccato!  “Camminate secondo lo Spirito”, significa lasciare che la nostra condotta sia diretta dallo Spirito Santo! I cristiani, cioè coloro che sono stati salvati da Gesù (Galati 1:4; 2:16) hanno ricevuto lo Spirito Santo e la Sua presenza si vede dalla Sua opera potente nel credente (Galati 3:2,5). Paolo sta esortando i credenti a proseguire in questo modo la vita cristiana, non in modo libertino nel peccato (Galati 5:13), e non in modo legalistico, secondo i propri sforzi (Galati 3:1-5). C'è una meravigliosa certezza: se noi camminiamo secondo lo Spirito Santo non adempiremo affatto i desideri della carne! Questo sarà il risultato di chi vive secondo lo Spirito Santo.  “Camminate secondo lo Spirito" significa “per lo Spirito”, e cioè: in dipendenza, sotto il e la potenza dello Spirito Santo.  ...

I dettagli dell'amore di Dio

1 Giovanni 4:9-10 I dettagli dell'amore di Dio. Qualche tempo fa vi era una donna il cui marito l’aveva lasciata per un’altra. Quando il divorzio fu completato, il marito si risposò ed ebbe vari figli con la nuova consorte. A un certo punto si ammalò di cancro, ma sapeva che la nuova moglie non era capace di prendersi cura dei suoi figli, così, conoscendo anche la profonda compassione della prima moglie, chiese a quest’ultima se poteva adottare i suoi figli e farli crescere come se appartenessero a lei. Incredibilmente, la donna accettò questa sfida e responsabilità! Quando, in seguito, le chiesero come aveva potuto allevare i figli del suo ex marito infedele e adultero, ella replicò: “L’amore di Dio mi ha donato la grazia per perdonare e accettare i suoi figli come se fossero miei”.  Quando l’amore di Dio è presente nella vita di una persona, questo sarà dimostrato nell’amare il prossimo anche se il prossimo umanamente parlando non lo merita! In 1 Giovanni 4:7-8 abbiamo vist...