Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta esaudimento

Matteo 7:7: Le chiavi della preghiera potente

 Matteo 7:7: Le chiavi della preghiera potente  “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto”. Questo versetto fa parte del “Sermone sul monte”. Questo discorso esige delle qualità morali, standard alti certamente difficili da raggiungere per la nostra natura umana peccaminosa, ma possiamo pregare con la certezza che il Signore ci esaudirà. Questo brano offre un incoraggiamento a tutti i discepoli che potevano essere sconfortati da ciò che Gesù aveva comandato di essere e di fare. Inoltre, è un incoraggiamento per ciò che aveva detto riguardo il non essere ansiosi per i nostri bisogni primari del mangiare e del vestire (Matteo 6:25-34). Possiamo allora pregare peri nostri bisogni spirituali e materiali certi che il Signore provvederà, esaudirà le nostre preghiere.  Eppure, troppo spesso trattiamo la preghiera come un esercizio formale, o un’opzione tra le tante della vita cristiana.  Queste parole di Gesù in Matteo 7:7, ci rivelano l’import...

1 Samuele 7:9: Il Signore esaudisce la preghiera

 1 Samuele 7:9: Il Signore esaudisce la preghiera “Samuele prese un agnello da latte e l'offrì intero in olocausto al SIGNORE; e gridò al SIGNORE per Israele, e il SIGNORE l'esaudì”. C’è una guerra in corso tra Filistei e gli Israeliti, ci si prepara a una battaglia, e i soldati d’Israele hanno paura dei loro nemici e chiedono al profeta (1 Samuele 3:20, 21; 4:1), giudice d’Israele (1 Samuele 7:15–17) e sacerdote Samuele di non cessare di pregare per loro affinché Dio li salvi (cfr. per esempio 1 Samuele 4:3; Esodo 14:13; Giudici 2:18; 6:37; 7:7; 10:12-13) dalle mani dei Filistei (1 Samuele 7:8). Samuele allora, come vediamo in questo versetto, offrì un sacrificio al Signore e pregò il Signore con grande intensità e insistenza (gridò - yizÊ¿aq) per chiedere aiuto per il popolo. Samuele stava supplicando Dio come intercessore, era come un generale a capo dell’esercito di Dio che affrontava la guerra con il sacrificio e la preghiera!  Così Samuele offrì interamente un agnello da ...

L'amico a mezzanotte, un incoraggiamento alla preghiera

Luca 11:5-13: L’amico a mezzanotte, un incoraggiamento alla preghiera. Il contesto immediato di questa parabola è costituito da una serie di episodi e di precetti sulla preghiera. Gesù dava priorità alla preghiera e come era solito fare, andò in disparte per pregare (v.1; cfr. Marco 1:35; Matteo 14:23; Luca 5:16; 6:12;9:18), egli aveva il piacere e sentiva il bisogno di avere comunione con il Padre! Gesù era “Gesù”, eppure non trascurava la preghiera, perché conosceva l’importanza di questo prezioso strumento. Se Gesù il Figlio di Dio pregava tanto, noi lo dovremmo fare a maggior ragione! Quando Gesù ebbe finito, un discepolo gli chiese di insegnare loro a pregare.  Questa parabola, infatti, si inserisce proprio tra il modello che Gesù dà della preghiera, cioè il Padre nostro, e la promessa dell’esaudimento alle richieste (vv.9-11).  Questa parabola sottolinea la libertà e la persistenza nella preghiera, ed è quindi un incentivo a pregare, a chiedere.

La preghiera esaudita

Giovanni 14:13-14: La preghiera esaudita.  Il capitolo è iniziato con riferimento Gesù per la sua imminente partenza nella casa del Padre per andare a preparare un "luogo" per i suoi discepoli . Tommaso e Filippo non avevano capito la relazione intima e profonda di Gesù e il Padre, come il Padre è presente nelle parole e opere di Gesù. Dai versetti 12-14 la discussione si sposta di nuovo sulla partenza di Gesù che va al Padre, quindi la sua esaltazione e la sua missione successiva come intermediario tra il Padre e i discepoli, quindi che avrebbero fatto opere maggiori di lui e da delle istruzioni importanti sulla promessa della preghiera esaudita per incoraggiarli. Noi vediamo in questi versetti la promessa della preghiera esaudita. Nei versetti 13-14 vediamo la promessa dell’esaudimento, i presupposti dell’esaudimento, il proposito dell’esaudimento.