Proverbi 27:1: Il futuro non è nelle nostre mani.
Proverbi 27:1: Il futuro non è nelle nostre mani. “ Non ti vantare del domani, poiché non sai quel che un giorno possa produrre”. Per "domani" si intendono i piani per qualsiasi data futura. La parola "vantare" (hālal) significa lodare, elogiare. Il quadro è di uno che si elogia per le azioni future immaginate. Ma l’esortazione è chiara: non lo dobbiamo fare! L'incertezza del futuro, su cui noi non abbiamo alcun controllo, è alla base di questa ammonizione. Una cosa è certa: non possiamo sapere ciò che accadrà, questa è una sfera che appartiene solo a Dio; il futuro è nelle mani di Dio (Proverbi 16:1,9). Il senso è: "Non vantarti di quello che farai domani perché non sai cosa succederà allora". Questo versetto c’incoraggia a non essere arroganti, ma umili, a non essere stolti, ma saggi. Non dobbiamo parlare e né progettare come se fossimo padroni del nostro destino, del nostro futuro. Gesù raccontò la parabola del “Ricco stolto” (Luca 12:13-21) p...