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Visualizzazione dei post con l'etichetta spiritualità biblica

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. L'uso dei beni (Seconda parte).

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. L'uso dei beni (Seconda parte). In questa lezione vedremo: 1. Il modo come dare. 2. Quando bisogna dare. 3. Il Risultato del dare. “Dare con generosità sembra un atto molto azzardato a chi ha assai poco da dare; ma si tende a dimenticare il rischio quando si ben fermo nella mente il pensiero della grandezza di Dio. Tutte le nostre risorse, grandi  o piccole che siano, provengono in ultima analisi da Dio; e Dio è potente…”.   (R.V.G. Tasker) Molti cristiani non parlano di soldi, quindi di donare generosamente perché pensano  di contaminare la vera spiritualità. In realtà non se ne parla perché si diventa impopolari (a molti cristiani non piace questo argomento) oppure perché, se ne parliamo in modo biblico, questo implica abbandonare il culto idolatrico del dio denaro a cui si è tanto legati! Infatti, la chiamata a dare, è un invito ad abbandonare il culto idolatrico del dio denaro per confidare solo nella ...

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. L'uso dei beni (Prima parte).

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. L'uso dei beni (Prima parte). In questa lezione vedremo: 1. Il dare finanziariamente al Signore nella Bibbia. 2. Il significato del dare finanziariamente al Signore. “Il modo come gestiamo i nostri soldi è forse il vero indicatore della condizione spirituale del nostro cuore. Anche se è un argomento che spesso ci sentiamo a disagio a discuterne, la Parola di Dio pone grande enfasi sulla questione dei soldi e dei possedimenti”.  William C. Neece. La qualità di un discepolo o di un cristiano spirituale può essere misurata in diversi modi: dalla qualità della sua vita di preghiera, dal suo rapporto con la Bibbia, dalla sua passione per le anime perdute,ecc., ma c’è un’altra prova importante e cioè il suo rapporto con i soldi.    L’uso dei soldi ci fa capire il nostro livello spirituale, quindi è uno dei migliori indicatori della maturità spirituale, ci aiuta a valutare il nostro rapporto con Cristo e se la no...

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. Buon uso del tempo.

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. Buon uso del tempo. In questa lezione vedremo che la spiritualità: 1. Si vede dal buon uso del tempo,cioè in modo saggio e responsabile. 2. I motivi per cui siamo chiamati a farne un buon uso. È meglio perdere qualcosa che perdere tempo, siamo in grado di recuperare il denaro perso, ma il tempo è irrecuperabile.  (Crisostomo)  La consacrazione e quindi la vera spiritualità è il risultato di una vita disciplinata spirituale e alla base di questo c’è la disciplina del tempo, il modo come usiamo il tempo. Il tempo che Dio ci dona è prezioso  e non va sprecato.  Il modo per non sprecarlo è di usarlo per il regno e per la gloria di Dio (Giov.17:4). Quindi il cristiano spirituale userà il tempo in modo saggio e responsabile per il regno e la gloria di Dio come fece Gesù.  Ma vediamo i motivi per cui il cristiano spirituale userà il tempo in modo saggio e responsabile.

La spiritualità Biblica: le discipline spirituali. Il servizio.

La spiritualità Biblica. Discipline spirituali. Il servizio. In questa lezione vedremo: 1. Le motivazioni per servire Dio. 2. Il  modo come servire Dio. 3. Gli scopi per servire Dio. “ Le discipline spirituali non devono essere visti come un pretesto per la separazione e l'isolamento dal mondo. Piuttosto, essi dovrebbero essere considerati come un mezzo per conquistare il mondo. Non la rinuncia al mondo, ma il servizio in tutto il mondo, questo è lo scopo delle discipline dello spirito come si è visto nella Bibbia”. Donald G. Bloesch La disciplina di servire Dio, come noi leggiamo nella Bibbia, è un servizio costoso perché richiede la rinuncia totale di noi stessi, richiede priorità, non è un passatempo, richiede tutta la vita, non è per breve tempo. Il servizio non è un elenco di cose che facciamo, anche se ci sono cose da fare in esso. Non è un codice etico, ma un modo di vivere, è uno stile di vita.

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. L’evangelizzazione.

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. L’evangelizzazione.  In questa lezione vedremo: 1. La definizione e il significato di evangelizzazione. 2. Le ragioni per evangelizzare. 3. Gli ostacoli all’evangelizzazione. “Evangelizzare è responsabilità inalienabile di ogni comunità cristiana e di ciascun credente. Tutti abbiamo l’ordine di dedicarci alla diffusione della buona novella e di far uso di tutta la nostra inventiva, del nostro spirito d’iniziativa per portare il messaggio a tutto il mondo. Il credente perciò deve far costantemente l’esame di coscienza, chiedendosi se sta facendo tutto il possibile in questo campo. Perché anche questa è una responsabilità a cui come credenti non ci si può sottrarre”.                                                                         ...

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. Il digiuno (Seconda parte).

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. Il digiuno (Seconda parte). In questa lezione vedremo: 1. Quando il digiuno ha un valore davanti a Dio. 2. Quali sono gli scopi per il digiuno. “Il digiuno aiuta a esprimere, ad approfondire e a confermare la nostra determinazione di essere pronti a sacrificare qualsiasi cosa, anche noi stessi, per ottenere quello che cerchiamo per il regno di Dio”. (Andrew Murray) Il digiuno biblico ha solo valore davanti a Dio, se è fatto per la gloria di Dio e non per i propri interessi, infatti, noi vediamo nella Bibbia che il digiuno non provoca automaticamente una reazione positiva del Signore come leggiamo per esempio in Zacc. 7:5: "Parla a tutto il popolo del paese e ai sacerdoti, e di:'Quando avete digiunato e fatto cordoglio il quinto e il settimo mese durante questi settant'anni, avete forse digiunato per me, proprio per me?'" E ancora in Is.58:3: "'Perché', dicono essi, 'quando abbiam...

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. Il digiuno (Prima parte).

La spiritualità Biblica: Le discipline spirituali. Il digiuno (Prima parte). In questa lezione vedremo: 1. La definizione di “digiuno”. 2. La motivazione per digiunare. 3. Per quanto tempo digiunare. 4. Tipi di digiuno. “Quando le nostre menti sono condizionate dal pregiudizio o paralizzate dal modo di vedere tradizionale, possiamo meditare su una verità quante volte vogliamo, senza che essi ci tocchi. La nostra inibizione spirituale per quella verità ci permette sì di vedere, ma non di apprendere. La verità rimane assopita dentro di noi, compresa con la mente, ma non applicata spiritualmente. E questo è vero in modo particolare per il digiuno”.  (Arthur Wallis). Il digiuno certamente è una disciplina spirituale utile per umiliare le nostre anime davanti a Dio ed è anche una dichiarazione che noi stiamo facendo sul serio.

La spiritualità Biblica. Le discipline spirituali: la preghiera (Seconda parte).

La spiritualità Biblica. Le discipline spirituali: la preghiera (Seconda parte).  In questa lezione vedremo: 1. Le scuse per non pregare. 2. Le difficoltà nella preghiera. 3. L’esclusività della preghiera. “Io credo che la preghiera sia la misura spirituale dell’uomo, come nient’altro lo possa essere, al punto che il nostro modo di pregare deve diventare la questione più importante che noi dovremmo affrontare”. (J.I.Packer)  1. Le scuse per non pregare. Il diavolo cercherà di non farci pregare, Richard Sibbes tempo fa scrisse: “Quando preghiamo Dio, il diavolo sa che andiamo a prendere la forza contro di lui, e perciò ci si oppone con tutto ciò che può”. Ma ovviamente la causa del non pregare non è solo il diavolo!   C’è qualcosa dentro di noi, ben radicato che ci impedisce di pregare, c’è un’avversione naturale a essa. Ci viene più facile fare la qualsiasi cosa nella vita cristiana: testimoniare, frequentare la chiesa, leggere la Bibbia, vedere la tel...

La spiritualità Biblica. Le discipline spirituali: La preghiera (Prima parte).

La spiritualità Biblica. Le discipline spirituali: La preghiera (Prima parte). In questa lezione vedremo il significato della preghiera: 1. La preghiera è comunicare con Dio. 2. La preghiera è comunione con Dio. 3. La preghiera è l’elevazione dell’anima. 4. La preghiera è l’affermazione che dipendiamo da Dio. “La preghiera è il polso della anima rinnovata, e la costanza del suo battito, è la prova e la misura della vita spirituale”. (Octavius Winslow)   La mancanza di spiritualità di molte persone che si dicono cristiane, è da ricercare nella trascuratezza delle discipline spirituali, quindi anche della preghiera. La preghiera con la Bibbia e la disciplina che Dio usa per farci crescere spiritualmente. Nella preghiera la grammatica non è necessaria, né le parole raffinate ed eloquenti, ciò che conta è che queste riflettano il rispetto e l'onore per Dio. La preghiera come stile di vita è uno dei segni che siamo veri cristiani, sono i credenti quelli che perseverano...

La spiritualità Biblica nelle relazioni.

La spiritualità nelle relazioni. In questa lezione vedremo: 1.La spiritualità nelle relazioni con Dio, il prossimo e noi stessi. 2.La natura della spiritualità in queste tre relazioni. Cristiani definiscono la spiritualità in modo diverso. C’ è chi pensa alla  spiritualità attraverso la venerazione dei santi, il culto delle reliquie, i pellegrinaggi ai santuari, ecc. In altri casi la spiritualità è identificata con l'asceta, che dedica la sua vita alla ricerca di ideali, alla contemplazione e alle pratiche di estrema abnegazione o di auto-mortificazione. Per altri la spiritualità è la ricerca della propria identità attraverso il messaggio cristiano. Per altri ancora la spiritualità è esercitare i doni spirituali, per altri la spiritualità si misura con la conquista delle anime nell’evangelizzazione.  Al di là di tutto questo, si dimentica in definitiva che la spiritualità Biblica consiste nell’avere una giusta relazione con Dio, con gli altri e con se stessi. Dio è u...

Introduzione alla spiritualità biblica

Introduzione alla spiritualità biblica. In questa lezione vedremo: 1. Le caratteristiche della spiritualità cristiana biblica. 2. Le caratteristiche della spiritualità cristiana: ciò che è. 3. La spiritualità cristiana è uno stile di vita. La spiritualità è un termine che è ampiamente usato oggi, ma è difficile da definire con precisione perché ha una varietà di approcci e di significati, per questo è necessario fare un’ introduzione allo studio per cercare di capire la spiritualità nel senso biblico cristiano. Oggi ( in realtà dagli ultimi decenni), la spiritualità è un argomento di grande interesse, c’è fame di spiritualità, si cercano risposte spirituali alle grandi domande della vita. Se c’è un interesse per la spiritualità, certamente non c’è per la religione. Nella mente di molte persone oggi, la spiritualità si distingue dalla religione. La religione si riferisce alla dottrina e alle istituzioni, all’esteriore; la spiritualità si riferisce alle pratiche e alle esperi...