Efesini 1:17: La persona a cui è rivolta la preghiera
Efesini 1:17: La persona a cui è rivolta la preghiera “affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria”. Paolo prega direttamente e solo Dio e nessun altro, questo è quello che vediamo anche nel resto della Bibbia. Paolo prega il Dio del nostro Signore Gesù Cristo. Cosa significa? Non significa che Gesù è inferiore al Padre come natura, o che è stato creato, il riferimento è a Gesù come uomo (Giovanni 20:17. Indica che il credente appartiene al Nuovo Patto istituito da Gesù (Luca 22:14-20; 1 Corinzi 11:23-26; Ebrei 13:20) che è l’unico mediatore e avvocato tra Dio e gli uomini, Gesù è l’unica via per Dio (Giovanni 14:6; 1 Timoteo 2:4-5; Ebrei 4:14-16; 7:21-22; 8:6; 1 Giovanni 2:2). Gesù è il nostro Sommo Sacerdote, Egli è il nostro rappresentante. Dio è irraggiungibile all’uomo perché Dio è maestoso, santo! Per questa Sua natura noi non possiamo entrare alla Sua presenza! Ma grazie a Gesù si! (Efesini 1:17-18; 3:11-12; Ebrei 10:19-22). I...