Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta pubblicani e peccatori

La parabola dei due figli (Matteo 21:28-32)

 La parabola dei due figli (Matteo 21:28-32) Dopo aver scritto dell'autorità di Gesù messa in discussione da parte dei capi dei sacerdoti e degli anziani del popolo nei vv. 23-27, Matteo riporta tre parabole di Gesù: la parabola dei due figli (21:28-32), la parabola dei malvagi vignaiuoli (21:33-44) e la parabola delle nozze (22:1-14). Queste parabole di rimprovero, sono dirette ai capi sacerdoti e agli anziani del popolo che erano increduli e rifiutavano l’autorità di Dio. Meditiamo sulla parabola dei due figli. Prima di tutto consideriamo: I LA PRESENTAZIONE DELLA PARABOLA (vv. 28–30)  La parabola inizia con una domanda: “Che ve ne pare?” (v.28). Questa domanda è rivolta ai capi sacerdoti e agli anziani del popolo che precedentemente gli avevano fatto una domanda di sfida a Gesù mentre insegnava nel tempio. Questi uomini chiedevano con quale autorità Gesù faceva queste cose (v.23), cioè insegnava nel tempio, e probabilmente anche il fatto che cacciò ...

Matteo 21:28-32: La parabola dei due figli

Matteo 21:28-32: La parabola dei due figli  Dopo aver scritto dell'autorità di Gesù messa in discussione da parte dei capi dei sacerdoti e degli anziani del popolo nei vv. 23-27, Matteo riporta tre parabole di Gesù: la parabola dei due figli (21:28-32), la parabola dei malvagi vignaiuoli (21:33-44) e la parabola delle nozze (22:1-14). Queste parabole di rimprovero, sono dirette ai capi sacerdoti e agli anziani del popolo che erano increduli e rifiutavano l’autorità di Dio. Queste parabole di rimprovero, sono dirette ai capi sacerdoti e agli anziani del popolo che erano increduli e rifiutavano l’autorità di Dio. Meditiamo sulla parabola dei due figli. Prima di tutto consideriamo: I LA PRESENTAZIONE DELLA PARABOLA (vv. 28–30)  La parabola inizia con una domanda: “Che ve ne pare?” (v.28). Questa domanda è rivolta ai capi sacerdoti e agli anziani del popolo che precedentemente gli avevano fatto una domanda di sfida a Gesù mentre insegnava nel tempio. ...

Luca 15:8-10: La parabola della moneta perduta.

Immagine
Luca 15:8-10: La parabola della moneta perduta. Tutti noi perdiamo le cose di tanto in tanto, e a volte si fanno cose assurde quando non le troviamo come quel giovane negli Stati Uniti di Waukesha, nel Wisconsin che scrisse queste parole quando perse la patente e poi si è sparato un colpo di pistola alla testa. Le parole riportate erano: “Senza una patente di guida non ho la mia auto, lavoro, o vita sociale. Quindi penso che sia meglio finire tutto adesso”.   In questa seconda parabola, una donna ha perso una delle sue dieci monete.  Il contesto della parabola è: Gesù è criticato dai farisei e dagli scribi perché accoglie i pubblicani e i peccatori. Con questa parabola della moneta perduta, come quella della pecora perduta, Gesù vuole descrivere la premura, l’amore di Dio per il peccatore perduto e la gioia nel ritrovarlo.  Ora, se i farisei e gli scribi si potevano sentire insultati perché Gesù chiedeva loro di pensare come un pastore della preceden...

Il compito del medico (Matteo 9:12).

Il compito del medico (Matteo 9:12). Jean Bourgeois, un alpinista belga, il 30 dicembre 1982, cadde per 164 metri da un'altezza di 6000 metri sul versante tibetano dell'Everest. Pensavano che fosse, ma Bourgeois alla fine si presentò in un villaggio tibetano. Gli abitanti del villaggio hanno chiesto: Sei fosse uno Yeti (l’abominevole uomo delle nevi). Dopo aver spiegato la sua situazione, gli abitanti del villaggio gli diedero da mangiare, riparo, e cure mediche e gli organizzarono il viaggio nel Nepal. Questa storia vera c’introduce alla predicazione di oggi riguardo la misericordia che noi dovremmo avere e che Gesù ci ha insegnato con la Sua vita. La parabola del “compito del medico”, si trova anche in Marco (Marco 2:13-17) e in Luca (Luca 5:27-32). A differenza della prima parabola sul medico(Luca 4:23-24), l’idea principale che troviamo qui è la missione di Gesù: Gesù è venuto nel mondo per i peccatori! Da qui poi Gesù evidenzia la misericordia che dovrebbe caratterizz...